La stragrande maggioranza degli sportivi ha avuto almeno una volta nella vita qualche infezione della pelle o delle unghie dei piedi tra funghi e verruche.

Noi tennisti i rischi li corriamo nello spogliatoio, in palestra e per i tessuti che indossiamo. Tratteremo in questa rubrica solo le infezioni fungine più frequenti nel tennista.

Funghi, muffe e dermatofiti

Fungo della pelle

Questi sono i nemici più frequenti, le classiche macchioline bianche, alcune volte più scure, che colpiscono la schiena, la parte anteriore del tronco, il collo, l’’avambraccio e le gambe ed é detta Pitriasi versicolor. Tale microorganismo fa parte della normale flora cutanea cioè del nostro ecosistema della pelle. Per cui in questi casi non si ha un contagio da altri o dall’’ambiente ma uno squilibrio dovuto ad un uso improprio della doccia ed in particolare dai saponi utilizzati, dalla non completa asciugatura e dall’’utilizzo di fibre non naturali. Per cui le docce brevi evitano l’’accanimento sulla cute, già sottoposta a stress sia per le abbondanti sudate che dal utilizzo di detergenti inadeguati, e ci mettono al riparo da questi rischi. I detergenti devono essere poco schiumogeni e poco profumati per rispettare al meglio la pelle. La fragranza aggiunge sostanze potenzialmente nocive. Il detergente ideale deve avere un PH 5,5 in modo tale da rispettare l’’acidità della pelle per avere un ecosistema cutaneo sano ed equilibrato. Diffidate perfino dei saponi neutri perché nella reazione chimica con l’’acqua sviluppano sostanze alcaline (non acide) che non rispettano il nostro ecosistema, figuriamoci un po’ che danno arrecano quelli che promettono tanta schiuma e fragranze “ipnotiche”. Attenzione anche ai profumi e deodoranti, anch’’essi alterano l’’equilibrio della cute!!

Fungo del piede

Comunemente detto piede d’’atleta è una vera e propria infezione che interessa gli spazi tra le dita dei piedi, normalmente tra il quarto e quinto dito, si manifesta con esfoliazioni, prurito, cattivo odore. Le cause sono l’’umidità ed il calore che si sviluppano nella scarpa durante l’’attività fisica e non solo. Tale situazione può essere aggravata da calze sintetiche e scarpe non traspiranti che creano un microclima che stimola la crescita dei dermatofiti e dei funghi.

Un’altra causa è sicuramente la poca cura e tempo che dedichiamo all’’asciugatura degli spazi interdigitali dei piedi. Oppure possiamo contrarla per contatto con frammenti di pelle parassitata, per cui dobbiamo evitare di camminare scalzi o di utilizzare asciugamani, tappetini e ciabatte di altre persone.

Fungo delle unghie dei piedi

Anche questo tipo di infezione è frequente negli atleti, asintomatica, si manifesta con delle macchie sulle unghie dei piedi. L’’infezione può essere determinata dai fattori precedentemente esposti (scarsa asciugatura, tessuti sintetici, poca traspirazione) o anche da se stessi qualora esista già un infezione micotica delle dita dei piedi. I fattori predisponenti sono anche dovuti all’’eccessiva lunghezza delle unghie. Quindi tagliamo bene le unghie perché l’’attività sportiva potrebbe creare microtraumi.

Rivolto alle donne: non usare smalto in presenza di infezione alle unghie.

Terapia

la terapia contro le micosi della pelle e delle unghie è sicuramente farmacologica. In funzione della gravità e del grado di estensione si può optare per una terapia locale, orale o concomitante topica-orale con antifungini. Come già specificato nella rubrica “l’’infiammazione”, la terapia orale è sempre la più efficace.

Prevenzione

I must da ricordare per la prevenzione, trattamento e post-trattamento sono:

  • docce brevi
  • detergenti che rispettino il PH della cute
  • asciugare bene tutte le parti del corpo
  • utilizzare sempre ciabatte, teli ed indumenti propri
  • utilizzare tessuti naturali e non sintetici

Citazione

la cosa più maleducata che ho detto ad un arbitro è stata: “sei sicuro?”

(Rod Laver)

Brix

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