La disfida di Bravetta

Contesto

Il 14 Settembre 2013 i maestri federali, Giuliano Franciotti e Fabrizio Tortora firmarono il trattato di Corviale in cui si accordavano sulla creazione di un SuperCorso di Tennis a cui avrebbero partecipato i 12 soci con le più alte capacità di apprendimento. Dopo una durissima selezione furuno scelti i 12 tennisti meritevoli di tanta fortuna. Questa selezione portò immediatamente alla nascita dei primi disaccordi tra i 12 tennisti che nel tempo vedevano crescere le loro capacità tennistiche ed il resto dei fuori corso che guardava, con un po’ di invidia, i loro fortunati colleghi.

Causa del duello

I fuori corso in un banchetto del Dicembre 2013 contestarono, per bocca del principe Vincenzo Bottiglieri, il valore dei supercorsisti accusandoli di scarsa tecnica tennistica. I maestri federali Franciotti e Tortora difesero con forza i supercorsisti affermando che tutti, nessuno escluso, sotto la loro guida, durante gli allenamenti avevano mostrato grandi doti e potevano essere comparati ai fuoricorso quanto a tecnica.

Si decise così di risolvere la disputa con un duello: il principe Bottiglieri chiese che si sfidassero dodici tennisti per parte nella piana, in terra battuta, dei campi 4-5-6-7 di Bravetta (Tennis Club Kipling).

Preparazione del duello

Il duello verrà preparato nei minimi dettagli, polsini ed asciugamani degli sconfitti, saranno i trofei dei vincitori, saranno nominati quattro giudici e due  ostaggi per parte. I tennisti supercorsisti Ettore Fieramosca (ops. Insofferente) e Giancarlo Vaccari si occuperanno di costruire la squadra del supercorso. Paolo Tomassoni si occuperà dello scambio di informazioni con la controparte fuoricorso. I tennisti supercorso e fuoricorso la notte prima del duello pernotteranno nella foresteria del circolo e tutti insieme il giorno del duello seguiranno la messa d’augurio che si terrà nella cattedrale di Bravetta.

I partecipanti

Di seguito i dodici tennisti, i quattro giudici ed i due ostaggi di ogni formazione che prenderanno parte alla disfida:

Il duello

Il duello avverrà in un’area in terra battuta denominata campi scuola tennis (4,5,6,7) ed avrà inizio alle ore 14,30 del giorno 8 del mese di Marzo nell’anno del Signore 2014. I supercorsisti saranno i primi a giungere sul posto seguiti da li a poco dagli sfidanti fuoricorso. Le due formazioni di tennisti si disporranno su due file ordinate, contrapposte l’una all’altra per poi affrontarsi vicendevolmente racchetta in resta.

Le regole del duello

Ogni squadra dividerà i suoi dodici componenti in 4 mini squadre da tre tennisti ciascuna. Le formazioni delle singole mini squadre sia dei Supercorso che dei Fuoricorso saranno determinate dai maestri Franciotti  e Tortora e le loro decisioni saranno definitive e quindi inappellabili.

Gli scontri tra squadre saranno caratterizzati da un singolo ed un doppio.

I componenti di ogni squadra dovranno obbligatoriamente disputare un solo singolare e due soli doppi.

Il metodo di punteggio sarà il seguente:

• set normale a 6 games con due games di vantaggio
• 40 pari killer point (chi risponde decide il lato del campo)
• 6 pari game decisivo con killer point sul 40 pari (chi risponde decide il lato del campo)

Regole di assegnazione dei punti:

• 2 punti alla Vincente
• 1 punto alla Perdente con con 5 oppure 6 games (5 7 oppure 6 7)
• 0 punti alla Perdente con meno di 5 games

Al termine degli incontri vincerà lo scontro la formazione con più punti, a parità di punti con più games, a parità di games si farà a pari e dispari.

Composizione mini squadre

Dopo giorni di serrate trattative ecco la composizione delle 4 mini squadre per ogni schieramento.

consulta la composizione delle mini squadre

Programma Incontri

Ogni squadra effettuerà 6 incontri: 3 singoli e 3 doppi; ogni giocatore effettuerà 3 incontri: un singolo e due doppi.

Consulta l’elenco incontri

Durante il duello

 E‘ confermata la presenza delle telecamere di MondoAce; la NetTV del mondo del tennis, e non solo… clicca su MondoAce per vedere l’intervista al maestro Franciotti.

Dopo il duello

Al termine dello scontro, Vincitori, sconfitti, giudici, ostaggi, parenti, spettatori, e chiunque altro ne abbia voglia, tutti insieme a cena, per un bellissimo terzo tempo, presso il nostro IF Restaurant.