Prosegue nell’O55 la marcia del nostro squadrone.

 

 

 

 

La squadra:

  • Costantini Piergiorgio
  • Brandi Giorgio
  • Di Gioia Michele
  • Tomassoni Paolo
  • Proietti Mario
  • Casanova Pasquale

I nostri, capitanati da Michele, battono per due a 0 il temutissimo circolo del CT Eur passano il turno nel tabellone ed approdano ai quarti di finale di questa prestigiosa competizione.

1° singolare

Scende in campo il nostro Giorgio Brandi che affronta un avversario di tutto rispetto. Giorgio perde il primo set molto nettamente per 62 dando l’impressione di aver poche carte da giocare contro un avversario come quello di ieri. Ma, e non é la prima volta, Giorgio ci ha abituato a vere e proprie battaglie e quando la partita si fa dura ne esce sempre vincitore. Nel secondo set riesce a rimanere attaccato al suo avversario facendogli spendere tantissime energie, riesce e breakkarlo sul punteggio di 4 giochi pari per poi chiudere, dopo un estenuante decimo game, per 6 giochi a 4. I due colgono l’occasione del rifacimento del campo per riposarsi ed a tutti appare chiaro come andrà a finire. Giorgio continua con il suo ritmo impressionante (specialmente in una competizione O55) intervallando top che spingono l’avversario fuori dal campo a palle corte che fanno bruciare le poche energie rimaste al suo avversario. Finisce 61 per Giorgio che così incamera altri punti verso la sua scalata alla 3° categoria (l’avversario classifica Fit 3.5).

2° singolare

Un mai in perfetta forma Piergiorgio Costantini affronta uno di quegli avversari che vanno in giro per i circoli in cerca di tennisti a cui far fare brutta figura. Dritto che non ruba l’occhio rovescio nella media ma tanta tanta capacità di stare in campo e di fare sempre la cosa più fastidiosa per l’avversario. Piergiorgio armatosi di santa pazienza si mette a giocare a specchio e quando lo scambio lo permette affonda i colpi e chiude. E’ stato sempre in controllo del match, ha dovuto usare la testa, ma le sue maggiori qualità gli hanno permesso di vincere per 64 63 senza dare mai al suo avversario la possibilità di entrare nel match.

Doppio

Non è stato necessario giocarlo in quanto nella fase a tabellone sul 2 a 0 per noi l’incontro è terminato. Comunque Michele Di Gioia e Mario Proietti erano in rampa di lancio nell’eventualità ci fosse stato bisogno di loro.

Complimenti dalla direzione sportiva del circolo e dai tanti spettatori che hanno assistito all’incontro.

Pitti

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