Sabato pomeriggio la nostra squadra maschile Over 40, battendo per 2 a 1 il TC Segni, si è aggiudicata la semifinale di categoria ed affronterà in finale il Tennis Club Lanciani.
Com’é andata
La semifinale si é disputata con la formula dei due singoli ed eventuale doppio di spareggio.
- primo singolo: scende in campo Marcello Loffreda contro un avversario molto forte e gran corridore. E’ una di quelle partite strane che il buon Marcello ogni tanto gli capita di giocare. Regala il primo set al suo avversario per 7 giochi a 5; nel secondo inizia a giocare meglio vince facile per 6 giochi a 3 e si porta avanti per 5 a 3 nel terzo. Si spegne la luce e purtroppo perde per 7 giochi a 5.
- secondo singolo: Silvio Esposito (forse in questo momento è uno dei più in forma) vince il primo set per 6 giochi a 4, dopo essere stato avanti per 4 a 1, contro un giocatore, vero atleta e con un rovescio bimane molto molto incisivo. Il secondo set viene aggiudicato dal suo avversario sempre con il punteggio di 6 giochi a 4; terzo set veramente spettacolare che vede Silvio, afflitto da gravi problemi muscolari (crampi e/o contrattura) non correre più e giocare solamente di braccio e tirare vincenti. Riesce ad entrare in campo di un paio di metri, non si muove, ma stringe i denti e porta il suo avversario al tie break. Mette in campo tutta la sua esperienza ed il suo coraggio (a fine gara non riusciva più a camminare) e si aggiudica la partita per 6/4 – 4/6 – 7/6
- doppio di spareggio: i nostri Loffreda voglioso di rifarsi dalla sconfitta in singolo ed un Cavallerio in grande spolvero battono nettamente i loro avversari con un micidiale 6/0 – 6/1 che non ammette storie.
La squadra
Andrea Bennardo
Andrea Cavallerio
Silvio Esposito
Marcello Loffreda
Fabrizio Preziosi
Marco Rizzica
La finale si giocherà contro il Tennis Club Lanciani, che nella sua semifinale ha battuto l’altra nostra squadra composta da Sacchi, Mariano and company togliendoci l’opportunità di un bel derby nel nostro circolo.
Bravi comunque tutti ed in bocca al lupo per la finale
Pitti