Dopo una battaglia in semifinale contro Carlo Alberto ed una seconda battaglia, ancora più cruenta, in finale contro Paolo Cilenti, il bomber Francesco Sacchi si aggiudica il titolo di campione di singolare maschile di 4° categoria del nostro circolo
La finale del singolare maschile di 4° categoria si è giocata di sabato all’ora di pranzo e questo ha permesso a molte persone di poter assistere all’incontro. Si affrontano:
- Paolo Cilenti
- Francesco Sacchi
1° set: parte bene Paolo che forte della sua esperienza e della sua capacità di leggere la partita ed il tennis espresso dall’avversario di turno si porta in vantaggio per 4 giochi a 2, mantiene i suoi servizi e si aggiudica il primo set con il punteggio di 6 giochi a a 3.
2° set: Francesco registra il suo tennis; riesce a spingere Paolo a giocare più spesso il rovescio e questo gli permette di entrare molto più frequentemente con il diritto a chiudere. Break all’8ttavo gioco e Francesco si aggiudica il set per 6 giochi a 4.
Tie-break: Francesco continua con il tennis aggressivo espresso nel secondo set e complice un Paolo in calando (ginocchio sx gonfio come un pallone) si aggiudica il parziale per 10 punti a 5.
Risultato finale: Francesco Sacchi batte Paolo Cilenti con il punteggio di 6/3 4/6 10/5
Complimenti ad entrambi i giocatori per il torneo disputato per il modo con cui sono stati in campo.
I due finalisti
Francesco Sacchi (il vincitore)
E’ uno dei giocatori che negli ultimi anni è migliorato più degli altri dal punto di vista tecnico e di conseguenza anche come classifica Fit (attualmente naviga a vista tra la categoria 3.5 e la categoria 4.1). Ha messo su un rovescio in back molto molto fastidioso e come ne ha la possibilità entra sempre con il suo diritto con cui fa i buchi in terra. Sempre un pò altalenante nella gestione della partita, se migliora anche questo aspetto diventa veramente un bel giocatore. Certo il mal di schiena lo ha condizionato non poco in tutto il torneo. Finalmente
Paolo Cilenti (il finalista)
Alla sua prima apparizione in un torneo sociale, mette in fila tutti gli avversari che di volta in volta si è trovato di fronte e si è fermato solamente in finale contro Francesco. Ha la qualità tennistica di far giocare male gli avversari; gioca sulla riga di fondo e colpisce indifferentemente, sempre in anticipo, sia di rovescio che di diritto; preferisce, quando ne ha la possibilità, affondare con il suo diritto sul colpo debole dell’avversario di turno. In campo si trasforma si arrabbia con tutto e con tutti ma sostanzialmente è un giocatore corretto, sportivo e molto molto bravo. Anche lui, in questa finale come Francesco, è stato condizionato da una buona serie di guai fisici; a fine partita aveva il ginocchio sx gonfio come un melone. Benarrivato.
Pitti