Esordio positivo per gli orologi svizzeri. Battono per 2 a 1 i biondi svedesi e si candidano alle prime posizioni nella classifica del loro girone.

 

 

 

 

Gli svedesi giocano d’azzardo e schierano uno squadrone nel misto….scelta fatale. Lo vincono ma poi indeboliscono gli altri due doppi che vanno puntualmente a perdere. Gli svizzeri vanno sul sicuro schierano nel misto le terze fasce mentre le prime e le seconde vengono schierate nel maschile e nel femminile….formazione indovinata. (brava capitan Galassi).

Le tre partite:

  • Primo incontro: misto Vaccari Torre (Svezia) vs Micheli Zannier (Svizzera). Vincono i due svedesi senza sudare. Tanta é la differenza che gli svizzeri non riescono a fare nemmeno un game. Svezia 1 Svizzera 0
  • Secondo incontro: doppio maschile Alcini De Agostini (Svizzera) vs Mancini Anelli (Svezia). Primo set senza storia. Gli svizzeri partono veloci e complice una iniziale emozione per Anelli, al suo esordio, vincono il primo set per 6 giochi a 0. Il secondo set vede il ritorno prepotente degli svedesi; Anelli, sapientemente guidato dal suo capitano chioccia Mancini, gioca meglio, la partita è più equilibrata e si risolve al ti-break in favore della Svizzera per 8 a 6. Bravi tutti per la correttezza dimostrata sia in campo che fuori. Svezia 1 Svizzera 1
  • Terzo incontro: doppio femminile Galassi Arato (Svizzera) vs Rubilotta Insofferente (Svezia). Primo set, senza storia, vinto dai precisissimi svizzeri per 61; secondo set un pò più equilibrato, ma vinto ugualmente sempre dagli svizzeri per 6 giochi a 4.  Svizzera 2 Svezia 1

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