E’ stato un vero peccato fermarsi ad un passo dalla vittoria. Al circolo, domenica mattina, c’era un’atmosfera tipo “Questa sera gioca l’Italia“. Le domande più frequenti erano: “Ma tu vai ai Gabbiani?”, “La sai la formazione?”, “Chi fa l’eventuale doppio?“. Insomma eravamo tutti attaccati alle radioline a sentire la finale minuto per minuto. Le voci si rincorrevano: “Uno a uno dopo i singoli“; l’altoparlante, dopo un cambio campo ha annunciato che nel doppio di spareggio avevamo vinto il primo set per 6 giochi a 2 (boato nel parcheggio); “Tre match point consecutivi per le nostre“; su tutti i campi si è smesso di giocare ed abbiamo seguito in diretta questi tre punti. E poi è andata come è andata. Onore alle avversarie che non hanno mollato di un centimetro.

Che dire grazie ancora per come vi siete comportate sia in campo che fuori. BRAVE

E’ stata l’edizione della Coppa Gabbiani in cui abbiamo perso più finali. Ne abbiamo perse ben 4 dovremo lavorarci sotto questo aspetto.

Comunque un ringraziamento va alla squadra maschile  limitato 4.3. Hanno perso anche loro la finale:

  • Luciano Torre
  • Alessandro Alcini
  • Roberto Filippi
  • Eddy Dedicato
  • Emanuele Bartolucci
  • Pavilio Mattei
  • Luca Monti

Un secondo ringraziamento anche alla squadra maschile, limitato 4.3, che ha perso la finale contro il Nomentano. I componenti sono:

  • Fabrizio Petecchia
  • Cristian Tollemeto
  • Simone Scaturro
  • Mario Proietti
  • Giovanni De Marchi
  • Marco Mariano

Pitti