La Bandeja é il colpo del Padel che può causare mal di testa quando si tratta di impararlo, ma se eseguita bene le emicranie vengono trasferite all’avversario. Fastidioso, incisivo e tenero, questo colpo è uno degli ingredienti che non può mancare ad un Padellista.

Introduzione al colpo

È il colpo più tecnico e più tattico di questo sport, il più eseguito durante la fase di attacco. Nacque dai primi giocatori Argentini per risolvere il problema del giocatore destrorso che giocava a destra che, giocando un colpo tipo tennis restituiva all’avversario incrociato una palla troppo semplice da aggredire. Quindi la gestione della palla fornita da questa tecnica ha fatto sì che venisse adottata dai giocatori di entrambe le parti.

Quando eseguire la Bandeja

La Bandeja è consigliabile eseguirla ogni volta che il globo avversario ci costringerebbe ad eseguire uno smash da posizione scomoda, difficile per chiudere il punto e non commettere errori. Imparare la corretta tecnica del vassoio è essenziale nel Padel.

Principi Tattici della Bandeja

  • Sicurezza: bassa percentuale di errori
  • Rimbalzo: piccolo rimbalzo della parete. Per raggiungere questo obiettivo, sarà importante orientare le nostre palle liftate verso gli angoli e assicurarsi che rimbalzino sulle pareti laterali, il che farà in modo di complicare e non favorire il contrattacco del rivale.
  • Profondità: questo punto – insieme al precedente – ci aiuterà a mantenere i rivali in background e preservare la nostra posizione di attacco a rete.
  • Economia: è un colpo che non affatica il corpo e garantisce una minore usura fisica.

Questi quattro punti sono i principi tattici essenziali che la Bandeja deve soddisfare. Se in aggiunta a questo, riusciamo ad aumentare la precisione, la velocità e la variazione di direzione, riusciremo ad aumentare il presidio della rete e l’incisività che faciliterà il nostro intero gioco d’attacco

Tecnica: come eseguire la Bandeja?

Impugnatura

E’ possibile utilizzare più di un’impugnatura, ma la continentale e’ la più comoda, soprattutto per i non professionisti; questo tipo di impiugnatura ci consente di essere rapidi per giocare il successivo colpo al volo. Quindi e’ meglio avere la stessa impugnatura.

Fasi del colpo

La tecnica è molto semplice e ampia.  Se si osserva l’esecuzione di questo colpo nei giocatori professionisti ci si renderà conto che è molto difficile trovare due giocatori che eseguono questo colpo esattamente allo stesso modo. Sebbene la tecnica sia molto ampia, tutte le varianti e gli stili hanno alcune cose in comune che sono le più rilevanti di questo colpo:

  • L’apertura del colpo e il percorso della pala fino all’impatto con la palla devono essere brevi.  Ciò consente un maggiore controllo della velocità e della direzione.
  • La pala deve essere, o passare ad un certo punto nel suo percorso verso la palla, sopra il punto di impatto, tentando così un’oscillazione verso il basso per stampare l’effetto tagliato della palla (come tagliare le gambe).  Questo effetto sarà responsabile del rimbalzo che tende a scendere quando colpisce il cristallo.  Per poter stampare quell’effetto è anche essenziale avere la faccia della pala aperta.  Ciò si ottiene inclinando leggermente la pala in modo che la parte anteriore sia rivolta verso il cielo e che la punta sia ritardata rispetto alla mano (da qui nasce il nome di questo colpo poiché la pala viene presentata prima dell’impatto, come un vassoio).
  • È importante non passare la punta in avanti con il polso in quanto daremo più rimbalzo sul cristallo e rischieremo di lasciare molte palline in rete.
  • L’altezza in cui è opportuno colpire la palla è in corrispondenza degli occhi, leggermente al di sotto della portata massima che abbiamo allungando il braccio per poterlo affettare, ma cercando di colpire il più in alto possibile per avere angoli migliori per dirigere la palla.
  • Tornare indietro il meno possibile ed essere in grado di tornare più velocemente  alla rete.
  • Il braccio sinistro (o destro nel caso di giocatori mancini) dovrebbe essere esteso puntando la palla.  Non solo aiuterà ad avere una migliore distanza, ma anche l’equilibrio e la stabilità del corpo.
  • Se il globo è troppo oltre, sarà necessario saltare;  non impattare più in alto ma mettersi dietro la palla, essere in grado di impattare e cadere in avanti per arrivare più velocemente in rete.

La posizione di coppia

Bisogna essere sempre in parallelo con il partner, in modo tale da non lasciare spazi vuoti. Sono rare le situazioni di gioco in cui si ha una posizione sfalsata in campo. Normalmente il team si muove in “limpiaparabrisas” cioè a tergicristallo, in parallelo, come se i due giocatori in coppia fossero legati da un elastico.

I giocatori non devono mai muoversi individualmente ad eccezione di rare situazioni di gioco.

La tecnica del tergicristallo a Pádel (limpiaparabrisas)

La coppia deve muoversi come fosse un giocatore singolo. Se uno dei giocatori si sposta su un lato per coprire il campo o per colpire la palla, l’altro deve spostarsi sullo stesso lato, mantenendo la distanza e cercando di chiudere sempre il centro del campo. I giocatori si spostano a sinistra e a destra, in modo simile come fanno i tergicristalli di un’auto. La copertura del centro é fondamentale, meglio lasciare scoperto l’angolo alto che richiede un colpo difficile e rischioso per l’avversario.

Il rispetto di questi 2 suggerimenti tattici di posizione, Zona Pantano e Limpiaparabrisas portano ad un grande miglioramento di coppia.

Conclusione

Armiamoci di pazienza, niente rischi, globo, cristalli, colpi al centro, colpi tagliati, rari lungo linea in fase difensiva, copertura del campo fuori dal pantano ed in sincronia con il compagno.

Riferimento: Rivista ufficiale World Padel Tour

Devi dare il 100 per cento nella prima metà del gioco. Se questo non è sufficiente, nella seconda metà, devi dare ciò che è rimasto.

(Yogi Berra)